...(clicca qui per leggere la Parte VIII)...
...(clicca qui per leggere la Parte I)...
Mi aspettavo frasi di circostanza, una lenta ritirata. Pensavo che un discorso del genere l’avrebbe spaventata e invece sospirò: - “…che dire…incredibile. E non sai spiegarti perché è scomparsa così?... Hai avuto altre ragazze, poi? -
- “Poco. E niente di serio” -
- “Cioè?” -
- “…” -
- “Tu ami ancora A.?” -
- “No. E so che è naturale che sia così. Ma quando mi fermo a rifletterci, mi spiace, perché in fondo non è così che dovrebbe essere” -
V. sembrò esitare.
Sembrò cercare le parole giuste: - “Da come la racconti, sembra un romanzo. Sai che il sogno di molte donne è vivere questo racconto… cioè, anche se solo per pochi giorni, essere al posto di A.?” -
- “…” -
A quel punto, scioccamente, lo feci: - “Beh, tu ci sei” -
- “…” -
- “…” -
- “Ma io non sono Sanechka” -
- “Lo so, V.” – presi un bel respiro – “sì, scusami V., è solo che, ascoltando te ho avuto la sensazione, per un attimo, di capire la posizione di A. del perché sia svanita nel nulla, del perché…”
Lei si alzò di scatto, fece spallucce, poi disse guardando ad di sopra della mia testa: - “Ok, è tardissimo. Ora vado a casa a studiare, che fra un po’ spero di fare l’esame di Neurologia” -
- “Uh?... Sì, ti do uno strappo…” -
- “No, non preoccuparti, ho una mia amica che viene a prendermi in reparto tra mezz’ora” -
E sorrise.
Senza socchiudere le labbra.
(Continua)
24 feb 2009
18 feb 2009
Per strada tante facce
non hanno un bel colore,
qui chi non terrorizza
si ammala di terrore,
c'è chi aspetta la pioggia
per non piangere da solo,
io sono d'un altro avviso,
son bombarolo.
Intellettuali d'oggi
idioti di domani
ridatemi il cervello
che basta alle mie mani,
profeti molto acrobati
della rivoluzione
oggi farò da me
senza lezione.
Vi scoverò i nemici
per voi così distanti
e dopo averli uccisi
sarò fra i latitanti,
ma finché li cerco io
i latitanti sono loro,
ho scelto un'altra scuola,
son bombarolo.
Potere troppe volte
delegato ad altre mani,
sganciato e restituitoci
dai tuoi aeroplani,
io vengo a restituirti
un po' del tuo terrore,
del tuo disordine,
del tuo rumore.
Così pensava forte
un trentenne disperato,
se non del tutto giusto
quasi niente sbagliato,
cercando il luogo idoneo
adatto al suo tritolo,
insomma il posto degno
d'un bombarolo.
------------------------------
"Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?" (14 agosto 1991)
non hanno un bel colore,
qui chi non terrorizza
si ammala di terrore,
c'è chi aspetta la pioggia
per non piangere da solo,
io sono d'un altro avviso,
son bombarolo.
Intellettuali d'oggi
idioti di domani
ridatemi il cervello
che basta alle mie mani,
profeti molto acrobati
della rivoluzione
oggi farò da me
senza lezione.
Vi scoverò i nemici
per voi così distanti
e dopo averli uccisi
sarò fra i latitanti,
ma finché li cerco io
i latitanti sono loro,
ho scelto un'altra scuola,
son bombarolo.
Potere troppe volte
delegato ad altre mani,
sganciato e restituitoci
dai tuoi aeroplani,
io vengo a restituirti
un po' del tuo terrore,
del tuo disordine,
del tuo rumore.
Così pensava forte
un trentenne disperato,
se non del tutto giusto
quasi niente sbagliato,
cercando il luogo idoneo
adatto al suo tritolo,
insomma il posto degno
d'un bombarolo.
------------------------------
"Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?" (14 agosto 1991)
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Personale
17 feb 2009
-- Vorrei che Berlusconi corruttore si dimettesse --
Just a struggle against windMills.
Curiosa scelta quella del Tg5 della Parodi:
la notizia che oggi un Tribunale italiano ha stabilito che Berlusconi è un corruttore di testimoni ha ricevuto meno spazio di quella sulle colonie di gatti randagi in Italia...
Eppoi si parla di censura... mah... questo servizio direi che è più simile ad un pompino.
Curiosa scelta quella del Tg5 della Parodi:
la notizia che oggi un Tribunale italiano ha stabilito che Berlusconi è un corruttore di testimoni ha ricevuto meno spazio di quella sulle colonie di gatti randagi in Italia...
Eppoi si parla di censura... mah... questo servizio direi che è più simile ad un pompino.
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Succede oggi
15 feb 2009
Nel pacchetto (anzi nel pacco) sicurezza presentato alle Camere (e, ad oggi, già approvato dal Senato) ci sono proposte davvero inquietanti, come:
- Il riconoscimento delle “ronde dei cittadini” (chissà se andranno in giro con la camicia verde, o nera).
C’è da scommeterci che uno dei primi risultati, sarà quello di veder riemergere per le strade quei topi di fogna che fino a ieri sibilavano minacce da dentro baretti e sezioni. Da domani andranno in giro a dar fuoco ai barboni (sì, d’accordo, lo fanno già oggi, ma da domani sarà fatto sotto l’egida del Viminale, e soprattutto prima registreranno le vittime su un apposito “registro per clochard” previsto da questo governo fascista).
Questo vomito di proposta fa pendant con la stronzata già fatta dal “ministro per la semplificazione” (eh già! esiste un ministero del genere qui in italia… stupiti? E che calderol becchi svariate migliaia di euro al mese per farvi da ministro, non vi stupisce??…sì, sì, calderol, quello condannato per violenza privata aggravata nel 1993 e nel 2005… proprio lui… il recidivo!)… insomma calderol ha fatto cancellare due-tre righe del nostro codice penale, nelle quali si diceva che se un cittadino oppone resistenza ad un ABUSO da parte delle forze dell’ordine (tipo due poliziotti che saltano sullo stomaco di un marocchino… o 200 poliziotti che mandano in coma dei ragazzi che dormono…), ebbene questo cittadino non poteva essere incriminato di resistenza a pubblico ufficiale: adesso invece ti posso gonfiare come una zampogna, rendersi conto che non sei tu il clandestino da menare oggi, e denunciarti perché con il tuo sangue gli hai sporcato il manganello.
E tu, pippa, zitto! (beh, puoi sempre votare qulacun’altro la prossima volta).
-Un altro abominio che stanno creando è la possibilità di oscurare interi server direttamente su richiesta del Ministero degli Interni (il Governo, quindi) qualora il Ministro intraveda una qualche forma di reato (tipo istigazione alla riorganizzazione delle Brigate Rosse) su un sito (e che questo sia un blog, un forum, o solo un cazzo di flame fatto ad hoc, sembra importargliene poco).
E’ come se domani, io riesco a scoprire il responsabile della puzza in ascensore… anzi, no, nemmeno… è ancora più demenziale la cosa… è come se domani, sentendo puzza di scoreggia morta in ascensore, facessi evacuare e sigillare tutto il condominio.
Ovviamente questa merda serve al nostro governo fascista per controllare l’incontrollabile… tipo: un giornalista apre un blog che non garba al presidente del consiglio? Gli si editano un paio di commenti del cazzo, e lo si chiude per apologia all’idiozia.
Poveri imbecilli.
Ma questa è solo l’applicazione telematica di un'altra restrizione alla libertà dei cittadini, contenuto nel “pacco” sicurezza, e cioè: il Viminale si sta riservando la possibilità di sciogliere con intervento DIRETTO e immediato (quindi niente magistrati a giudicare e quindi niente tutela per i cittadini che siedono fuori dai Palazzi) associazioni, gruppi o organizzazioni non riconosciute dal governo stesso.
Attenti anziani che vi fermate per una briscola al bar, i Pidduisti al governo potrebbero tacciarvi di eversione e confiscarvi tutti i beni (social card compresa)!
Che abbiano paura di un ritorno delle Brigate Rosse?
Non dovrebbero! Con tutti i mafiosi e i massoni che ci sono in parlamento e in governo, un gruppo di cittadini, anche se ben armati, potrebbero fare comunque ben poco.
Ecco, per quello che ho appena scritto, questa banda di plurigiudicati potrebbe oscurare l’intero servizio e-blogger della google.
Un'ultima considerazione:
da qualche anno il numero di afgani immigrati in italia è aumentato vertiginosamente.
Questo è dovuto al fatto che gli abbiamo portato la guerra.
Da qualche anno ci stanno rubando la libertà, un pezzo alla volta.
E’ da questo clima che nascono i terroristi.
Questi politicanti cocainomani sono talmente lontani dal loro Paese, che non si rendono affatto conto che se domani scoppiassero delle bombe nei Palazzi, e facessero una strage, in molti, i più, passato lo shock, ne avrebbero sollievo.
Rubano, uccidono, imbrogliano senza nessun rimorso, senza nessun freno inibitore. E senza nessuna paura della Legge, che calpestano, sbeffeggiano, umiliano ogni giorno.
Sono talmente distanti da quello che i cittadini vorrebbero come leaders, che diviene ogni giorno più difficile sopportarli.
Sono talmente sicuri della loro impunità da non accorgersi di quanto l’odio nei loro confronti stia aumentando oltre ogni ragionevole antipatia.
Ormai sono costretti ad indultarsi, a condonarsi, a riciclarsi, a farsi codicilli su misura e ad ogni tipo di nefandezza morale pur di non confrontarsi con la Legge, con il Popolo Sovrano.
Mi chiedo quanto tempo passerà prima che il passato torni.
- Il riconoscimento delle “ronde dei cittadini” (chissà se andranno in giro con la camicia verde, o nera).
C’è da scommeterci che uno dei primi risultati, sarà quello di veder riemergere per le strade quei topi di fogna che fino a ieri sibilavano minacce da dentro baretti e sezioni. Da domani andranno in giro a dar fuoco ai barboni (sì, d’accordo, lo fanno già oggi, ma da domani sarà fatto sotto l’egida del Viminale, e soprattutto prima registreranno le vittime su un apposito “registro per clochard” previsto da questo governo fascista).
Questo vomito di proposta fa pendant con la stronzata già fatta dal “ministro per la semplificazione” (eh già! esiste un ministero del genere qui in italia… stupiti? E che calderol becchi svariate migliaia di euro al mese per farvi da ministro, non vi stupisce??…sì, sì, calderol, quello condannato per violenza privata aggravata nel 1993 e nel 2005… proprio lui… il recidivo!)… insomma calderol ha fatto cancellare due-tre righe del nostro codice penale, nelle quali si diceva che se un cittadino oppone resistenza ad un ABUSO da parte delle forze dell’ordine (tipo due poliziotti che saltano sullo stomaco di un marocchino… o 200 poliziotti che mandano in coma dei ragazzi che dormono…), ebbene questo cittadino non poteva essere incriminato di resistenza a pubblico ufficiale: adesso invece ti posso gonfiare come una zampogna, rendersi conto che non sei tu il clandestino da menare oggi, e denunciarti perché con il tuo sangue gli hai sporcato il manganello.
E tu, pippa, zitto! (beh, puoi sempre votare qulacun’altro la prossima volta).
-Un altro abominio che stanno creando è la possibilità di oscurare interi server direttamente su richiesta del Ministero degli Interni (il Governo, quindi) qualora il Ministro intraveda una qualche forma di reato (tipo istigazione alla riorganizzazione delle Brigate Rosse) su un sito (e che questo sia un blog, un forum, o solo un cazzo di flame fatto ad hoc, sembra importargliene poco).
E’ come se domani, io riesco a scoprire il responsabile della puzza in ascensore… anzi, no, nemmeno… è ancora più demenziale la cosa… è come se domani, sentendo puzza di scoreggia morta in ascensore, facessi evacuare e sigillare tutto il condominio.
Ovviamente questa merda serve al nostro governo fascista per controllare l’incontrollabile… tipo: un giornalista apre un blog che non garba al presidente del consiglio? Gli si editano un paio di commenti del cazzo, e lo si chiude per apologia all’idiozia.
Poveri imbecilli.
Ma questa è solo l’applicazione telematica di un'altra restrizione alla libertà dei cittadini, contenuto nel “pacco” sicurezza, e cioè: il Viminale si sta riservando la possibilità di sciogliere con intervento DIRETTO e immediato (quindi niente magistrati a giudicare e quindi niente tutela per i cittadini che siedono fuori dai Palazzi) associazioni, gruppi o organizzazioni non riconosciute dal governo stesso.
Attenti anziani che vi fermate per una briscola al bar, i Pidduisti al governo potrebbero tacciarvi di eversione e confiscarvi tutti i beni (social card compresa)!
Che abbiano paura di un ritorno delle Brigate Rosse?
Non dovrebbero! Con tutti i mafiosi e i massoni che ci sono in parlamento e in governo, un gruppo di cittadini, anche se ben armati, potrebbero fare comunque ben poco.
Ecco, per quello che ho appena scritto, questa banda di plurigiudicati potrebbe oscurare l’intero servizio e-blogger della google.
Un'ultima considerazione:
da qualche anno il numero di afgani immigrati in italia è aumentato vertiginosamente.
Questo è dovuto al fatto che gli abbiamo portato la guerra.
Da qualche anno ci stanno rubando la libertà, un pezzo alla volta.
E’ da questo clima che nascono i terroristi.
Questi politicanti cocainomani sono talmente lontani dal loro Paese, che non si rendono affatto conto che se domani scoppiassero delle bombe nei Palazzi, e facessero una strage, in molti, i più, passato lo shock, ne avrebbero sollievo.
Rubano, uccidono, imbrogliano senza nessun rimorso, senza nessun freno inibitore. E senza nessuna paura della Legge, che calpestano, sbeffeggiano, umiliano ogni giorno.
Sono talmente distanti da quello che i cittadini vorrebbero come leaders, che diviene ogni giorno più difficile sopportarli.
Sono talmente sicuri della loro impunità da non accorgersi di quanto l’odio nei loro confronti stia aumentando oltre ogni ragionevole antipatia.
Ormai sono costretti ad indultarsi, a condonarsi, a riciclarsi, a farsi codicilli su misura e ad ogni tipo di nefandezza morale pur di non confrontarsi con la Legge, con il Popolo Sovrano.
Mi chiedo quanto tempo passerà prima che il passato torni.
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Succede oggi
14 feb 2009
-- Un altro lifting --
Mi raccontava mia madre che quando era piccola, a Bari, ai comizi per l'elezione del sindaco, il candidato di turno regalava un pacco di pasta, una bottiglia di pomodoro, una pagnotta... ad ogni passante...
Il governo berlusc ha stanziato 450 milioni di euro per la “social card”; questa dovrebbe essere destinata ad 1.300.000 italiani (per ora ne circolano solo 300 mila delle quali 100 mila non funzionanti).
Lo Stato paga più di 50 centesimi di euro a tesserina, a cui si deve aggiungere 1 Euro di spesa ad ogni ricarica bimestrale (quindi 6 euro per 1,3 milioni di tessere, all'anno)... più il 2% delle spese effettuate, come interesse alle banche... cioè circa 30 milioni di euro all'anno solo per queste tre voci di spesa.
Mi domando: ma i geni che hanno avuto questa brillante idea, sanno cosa sia una busta paga? O una dichiarazione dei redditi?
Ne hanno mai fatta una?
Il governo berlusc ha stanziato 450 milioni di euro per la “social card”; questa dovrebbe essere destinata ad 1.300.000 italiani (per ora ne circolano solo 300 mila delle quali 100 mila non funzionanti).
Lo Stato paga più di 50 centesimi di euro a tesserina, a cui si deve aggiungere 1 Euro di spesa ad ogni ricarica bimestrale (quindi 6 euro per 1,3 milioni di tessere, all'anno)... più il 2% delle spese effettuate, come interesse alle banche... cioè circa 30 milioni di euro all'anno solo per queste tre voci di spesa.
Mi domando: ma i geni che hanno avuto questa brillante idea, sanno cosa sia una busta paga? O una dichiarazione dei redditi?
Ne hanno mai fatta una?
12 feb 2009
-- Il Principio di Heisenberg (Parte VIII) --
...(clicca qui per leggere la Parte VII)...
...(clicca qui per leggere la Parte I)...
V.M. mi disse di essere nata fuori Roma e di essersi trasferiti qui da poco, che prima era iscritta ad un’altra Facoltà, in un’altra città. Mi raccontò di suo padre e del suo male, del disprezzo per i dottori che aveva alimentato il suo desiderio di essere chirurgo. Mi parlò delle sue sigarette e della sorella che non ha. E mi fatto vedere dove vive e mi ha parlato dei suoi coinquilini che dormono sempre (e mi ha detto che lei deve fare piano quando è in casa per non svegliarsi). Mi ha detto che canta quando fa le pulizie. Mi ha raccontato dei suoi studi di pianoforte e del suo mancato esame di solfeggio, e altro, molto altro.
Tutto quello che due persone si direbbero in due anni.
Ci salutammo sotto il portone di casa sua. L’avevo accompagnata con lo scooter, e durante tutto il tragitto l’avevo guardata dallo specchietto retrovisore; quanto avrei voluto che fosse la mia Sanechka.
Ci vedemmo qualche giorno più tardi. V.M. tornò per ritirare la documentazione per partecipare al Concorso Erasmus.
Si sedette davanti la mia scrivania con quel suo sorriso devastante (riuscirò mai ad abituarmici?): - “Ma tu mi aiuteresti a partire?” -
- “Uhmmmm…” -
- “Potresti?” -
- “Uhmmmm…Andiamo” -
- “Dove?” -
- “A mangiare; ti porto in una trattoria tipica di Roma, conosco il proprietario e non ci farà pagare… anche perché non c’ho una lira…” - dissi, sospingendola -
- “...ma no…non posso, devo andare a casa a studiare… assolutamente… no, no… ma poi tu non devi lavorare fino all’una?…” -
- “Facciamo che devi corrompermi per farti aiutare per l’Erasmus” -
Dieci minuti dopo eravamo su Corso Italia.
Si era fatta convincere e, come Sanechka, diventava ancor più bella quando decideva di fare qualcosa di sbagliato.
Il sole aveva deciso di risparmiarci per oggi, tanta luce e poco caldo. Ero soddisfatto: sapevo che avremmo mangiato ottimamente, poi l’avrei riaccompagnata a casa in tempo per studiare.
E avremmo potuto parlare di nuovo.
Invece no. La trattoria di Bruno era chiusa (Bruno sappi che ti odio)
- “Mi spiace” -
- “Dai, non potevi sapere…entriamo qui?” -
Entrammo in un bar e mangiammo un gelato. Poi mezza passeggiata: “Ti va?” chiese
Qualunque cosa; ovunque, se guidato da questa voce, da questo viso.
Dopo una mezz’ora tornammo al Policlinico e ci fermammo a chiacchierare nello stesso bar dove sedemmo la prima volta. Decisi di raccontarle di Sanechka e di quell’incredibile somiglianza.
(Continua)
...(clicca qui per leggere la Parte I)...
V.M. mi disse di essere nata fuori Roma e di essersi trasferiti qui da poco, che prima era iscritta ad un’altra Facoltà, in un’altra città. Mi raccontò di suo padre e del suo male, del disprezzo per i dottori che aveva alimentato il suo desiderio di essere chirurgo. Mi parlò delle sue sigarette e della sorella che non ha. E mi fatto vedere dove vive e mi ha parlato dei suoi coinquilini che dormono sempre (e mi ha detto che lei deve fare piano quando è in casa per non svegliarsi). Mi ha detto che canta quando fa le pulizie. Mi ha raccontato dei suoi studi di pianoforte e del suo mancato esame di solfeggio, e altro, molto altro.
Tutto quello che due persone si direbbero in due anni.
CAPITOLO III
Ci salutammo sotto il portone di casa sua. L’avevo accompagnata con lo scooter, e durante tutto il tragitto l’avevo guardata dallo specchietto retrovisore; quanto avrei voluto che fosse la mia Sanechka.
Ci vedemmo qualche giorno più tardi. V.M. tornò per ritirare la documentazione per partecipare al Concorso Erasmus.
Si sedette davanti la mia scrivania con quel suo sorriso devastante (riuscirò mai ad abituarmici?): - “Ma tu mi aiuteresti a partire?” -
- “Uhmmmm…” -
- “Potresti?” -
- “Uhmmmm…Andiamo” -
- “Dove?” -
- “A mangiare; ti porto in una trattoria tipica di Roma, conosco il proprietario e non ci farà pagare… anche perché non c’ho una lira…” - dissi, sospingendola -
- “...ma no…non posso, devo andare a casa a studiare… assolutamente… no, no… ma poi tu non devi lavorare fino all’una?…” -
- “Facciamo che devi corrompermi per farti aiutare per l’Erasmus” -
Dieci minuti dopo eravamo su Corso Italia.
Si era fatta convincere e, come Sanechka, diventava ancor più bella quando decideva di fare qualcosa di sbagliato.
Il sole aveva deciso di risparmiarci per oggi, tanta luce e poco caldo. Ero soddisfatto: sapevo che avremmo mangiato ottimamente, poi l’avrei riaccompagnata a casa in tempo per studiare.
E avremmo potuto parlare di nuovo.
Invece no. La trattoria di Bruno era chiusa (Bruno sappi che ti odio)
- “Mi spiace” -
- “Dai, non potevi sapere…entriamo qui?” -
Entrammo in un bar e mangiammo un gelato. Poi mezza passeggiata: “Ti va?” chiese
Qualunque cosa; ovunque, se guidato da questa voce, da questo viso.
Dopo una mezz’ora tornammo al Policlinico e ci fermammo a chiacchierare nello stesso bar dove sedemmo la prima volta. Decisi di raccontarle di Sanechka e di quell’incredibile somiglianza.
(Continua)
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Il Principio di Heisenberg
10 feb 2009
-- Nazionism --
Nel 1948, Ephrahim Katzir (biofisico, poi presidente di israele) mise a punto un veleno chimico per accecare i palestinesi.
“Adesso, anche gli ebrei si sono comportati come Nazisti, e tutta la mia anima ne è scossa”
17 novembre 1948, Aharon Cizling (il ministro dell’agricoltura di israele commenta i crimini di guerra del proprio esercito ad Hebron).
“Ma se gli israeliani non vogliono essere accusati di essere come i nazisti, devono semplicemente smettere di comportarsi da nazisti”
Norman Finkelstein
La sera del 14 Ottobre 1953, il Comandante (futuro primo ministro israeliano) Ariel Sharon, attacca un villaggio Palestinese, radendolo al suolo.
Verrano demolite 45 case, una scuola e una moschea. Con dentro civili inermi.
Il 24 Novembre del 1953, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU con la risoluzione 101, condanna israele per il massacro di Qibya.
Negli anni l’ONU ha emanato 72, tra condanne, moniti e formali richieste sistematicamente ignorate da Israele.
E dopo anni, Sharon sarebbe stato processato presso il Tribunale per i Crimini di Guerra all'Aja, se il suo accusatore, Elie Hobeika, non fosse saltato in aria, a causa di un’autobomba, pochi giorni prima del processo.
“Il quadro che emerge è di un Israele che selvaggiamente infligge ogni possibile orrore di morte e di angoscia alle popolazioni civili, in una atmosfera che ci ricorda regimi che né io né il signor Begin* oseremmo citare per nome”
1981, Abba Eban, l’ambasciatore israeliano all'ONU
*Menachem Begin (futuro primo ministro di israele) fu l’organizzatore dell’attentato al Hotel King David in cui persero la vita 91 civili.
Fu il carnefice dei due sergenti inglesi C.Martins e M. Paice che, dopo essere stati torturati, vennero impiccati con del fil di ferro.
Fu il fautore dell’operazione “Pace in Galilea”, cioè l’invasione del libero Stato del Libano, culminata con il massacro di Sabra e Chatila.
Il 9 Aprile del 1948, Begin ordina la totale cancellazione fisica del villaggio di Deir Yassin. Fu sventrato persino il cimitero.
Il numero delle vittime, donne, bambini, anziani, è rimasto non calcolabile.
Il villaggio fu letteralmente spazzato via.
Ironia della sorte (o forse no) al suo posto oggi c’è un Ospedale Psichiatrico israeliano e, poco distante, un monumento in ricordo dell’Olocausto (quello subito dagli ebrei, non quello da essi perpetrato, immagino).
“Le leggi israeliane e l’occupazione israeliana certamente ricalcano aspetti dell’Apartheid(…). Si può forse negare che il fine di un simile comportamento sia quello di stabilire e mantenere il dominio di un gruppo razziale (gli ebrei) su un altro gruppo razziale (i palestinesi) e d iopprimere (quest’ultimi) sistematicamente?"
2007, John Dugard Special Rapporteur dell’ONU per i Diritti Umani (leggi qui)
“Adesso, anche gli ebrei si sono comportati come Nazisti, e tutta la mia anima ne è scossa”
17 novembre 1948, Aharon Cizling (il ministro dell’agricoltura di israele commenta i crimini di guerra del proprio esercito ad Hebron).
“Ma se gli israeliani non vogliono essere accusati di essere come i nazisti, devono semplicemente smettere di comportarsi da nazisti”
Norman Finkelstein
La sera del 14 Ottobre 1953, il Comandante (futuro primo ministro israeliano) Ariel Sharon, attacca un villaggio Palestinese, radendolo al suolo.
Verrano demolite 45 case, una scuola e una moschea. Con dentro civili inermi.
Il 24 Novembre del 1953, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU con la risoluzione 101, condanna israele per il massacro di Qibya.
Negli anni l’ONU ha emanato 72, tra condanne, moniti e formali richieste sistematicamente ignorate da Israele.
E dopo anni, Sharon sarebbe stato processato presso il Tribunale per i Crimini di Guerra all'Aja, se il suo accusatore, Elie Hobeika, non fosse saltato in aria, a causa di un’autobomba, pochi giorni prima del processo.
“Il quadro che emerge è di un Israele che selvaggiamente infligge ogni possibile orrore di morte e di angoscia alle popolazioni civili, in una atmosfera che ci ricorda regimi che né io né il signor Begin* oseremmo citare per nome”
1981, Abba Eban, l’ambasciatore israeliano all'ONU
*Menachem Begin (futuro primo ministro di israele) fu l’organizzatore dell’attentato al Hotel King David in cui persero la vita 91 civili.
Fu il carnefice dei due sergenti inglesi C.Martins e M. Paice che, dopo essere stati torturati, vennero impiccati con del fil di ferro.
Fu il fautore dell’operazione “Pace in Galilea”, cioè l’invasione del libero Stato del Libano, culminata con il massacro di Sabra e Chatila.
Il 9 Aprile del 1948, Begin ordina la totale cancellazione fisica del villaggio di Deir Yassin. Fu sventrato persino il cimitero.
Il numero delle vittime, donne, bambini, anziani, è rimasto non calcolabile.
Il villaggio fu letteralmente spazzato via.
Ironia della sorte (o forse no) al suo posto oggi c’è un Ospedale Psichiatrico israeliano e, poco distante, un monumento in ricordo dell’Olocausto (quello subito dagli ebrei, non quello da essi perpetrato, immagino).
“Le leggi israeliane e l’occupazione israeliana certamente ricalcano aspetti dell’Apartheid(…). Si può forse negare che il fine di un simile comportamento sia quello di stabilire e mantenere il dominio di un gruppo razziale (gli ebrei) su un altro gruppo razziale (i palestinesi) e d iopprimere (quest’ultimi) sistematicamente?"
2007, John Dugard Special Rapporteur dell’ONU per i Diritti Umani (leggi qui)
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