iLovePalestine.com Donatello LaNinfa: -- Corteo a Roma --

18 gen 2009

-- Corteo a Roma --

Non so in quanti eravamo, diciamo un centomila?
Il corteo era molto lungo, certamente c'era molta più gente di quanto non mi aspettassi, complice anche il bel sole che ci ha accompagnato fino in fondo.

E' brutto vedere come la Repubblica (versione "spazzatura online") giochi con le parole e le immagini.
Soprattutto è triste, vedere l'accanimento che mostrano questi "cervelli" (sicuramente "in fuga" dai loro corpi rimasti in redazione) contro quella che è stata una pacifica manifestazione per ricordare i morti di questa battaglia e di tutte le altre in Gaza.
Perchè giornalisti prezzolati e editori riciclati montano i loro articoli, scrivendo: "un migliaio di persone in piazza"-(trattino)"slogan contro Santoro" (peccato che i titoli si riferiscono a due articoli diversi, e il secondo descrive un picchetto organizzato da ???boh, al Ghetto).
Perchè mettere come foto principale un ragazzo che mostra una croce di Israele con accanto una croce nazista?
Ho passato tutta la giornata in corteo: sicuramente quel ragazzo c'era (mi è sfuggito), ma porcamiseria, certamente non era rappresentativo delle migliaia di persone che chiedevano TREGUA.

C'è un interesse perverso nel confondere la gente, nel vendere solo l'illusione dell'informazione, nel creare incomprensioni (che qualcuno mi spieghi come sia possibile che, ad un mese dall'inizio di questo schifo, in alcune trasmissioni tv ancora si dica che Hamas ha interrotto la tregua di Natale).

Tornando al corteo: ho visto gente pregare. Il che mi fa pensare che se dio esiste, deve essere veramente frustrato.

C'erano ebrei in corteo. Ebrei antisionisti.
E italiani, africani, australiani, marziani, comunisti, destronzi.
Tutti con un unico ingenuo desiderio.
La fine di un genocidio (e tremo al pensiero di quanti corpi estrarranno da sotto le macerie nei prossimi mesi... quelle macerie che ora non si possono toccare, a causa di cecchini).

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