iLovePalestine.com Donatello LaNinfa: 08/02/09 - 15/02/09

14 feb 2009

-- Un altro lifting --

Mi raccontava mia madre che quando era piccola, a Bari, ai comizi per l'elezione del sindaco, il candidato di turno regalava un pacco di pasta, una bottiglia di pomodoro, una pagnotta... ad ogni passante...

Il governo berlusc ha stanziato 450 milioni di euro per la “social card”; questa dovrebbe essere destinata ad 1.300.000 italiani (per ora ne circolano solo 300 mila delle quali 100 mila non funzionanti).

Lo Stato paga più di 50 centesimi di euro a tesserina, a cui si deve aggiungere 1 Euro di spesa ad ogni ricarica bimestrale (quindi 6 euro per 1,3 milioni di tessere, all'anno)... più il 2% delle spese effettuate, come interesse alle banche... cioè circa 30 milioni di euro all'anno solo per queste tre voci di spesa.

Mi domando: ma i geni che hanno avuto questa brillante idea, sanno cosa sia una busta paga? O una dichiarazione dei redditi?
Ne hanno mai fatta una?

12 feb 2009

-- Il Principio di Heisenberg (Parte VIII) --

...(clicca qui per leggere la Parte VII)...
...(clicca qui per leggere la Parte I)...


V.M. mi disse di essere nata fuori Roma e di essersi trasferiti qui da poco, che prima era iscritta ad un’altra Facoltà, in un’altra città. Mi raccontò di suo padre e del suo male, del disprezzo per i dottori che aveva alimentato il suo desiderio di essere chirurgo. Mi parlò delle sue sigarette e della sorella che non ha. E mi fatto vedere dove vive e mi ha parlato dei suoi coinquilini che dormono sempre (e mi ha detto che lei deve fare piano quando è in casa per non svegliarsi). Mi ha detto che canta quando fa le pulizie. Mi ha raccontato dei suoi studi di pianoforte e del suo mancato esame di solfeggio, e altro, molto altro.
Tutto quello che due persone si direbbero in due anni.

CAPITOLO III

Ci salutammo sotto il portone di casa sua. L’avevo accompagnata con lo scooter, e durante tutto il tragitto l’avevo guardata dallo specchietto retrovisore; quanto avrei voluto che fosse la mia Sanechka.
Ci vedemmo qualche giorno più tardi. V.M. tornò per ritirare la documentazione per partecipare al Concorso Erasmus.
Si sedette davanti la mia scrivania con quel suo sorriso devastante (riuscirò mai ad abituarmici?): - “Ma tu mi aiuteresti a partire?” -
- “Uhmmmm…” -
- “Potresti?” -
- “Uhmmmm…Andiamo” -
- “Dove?” -
- “A mangiare; ti porto in una trattoria tipica di Roma, conosco il proprietario e non ci farà pagare… anche perché non c’ho una lira…” - dissi, sospingendola -
- “...ma no…non posso, devo andare a casa a studiare… assolutamente… no, no… ma poi tu non devi lavorare fino all’una?…” -
- “Facciamo che devi corrompermi per farti aiutare per l’Erasmus” -

Dieci minuti dopo eravamo su Corso Italia.
Si era fatta convincere e, come Sanechka, diventava ancor più bella quando decideva di fare qualcosa di sbagliato.
Il sole aveva deciso di risparmiarci per oggi, tanta luce e poco caldo. Ero soddisfatto: sapevo che avremmo mangiato ottimamente, poi l’avrei riaccompagnata a casa in tempo per studiare.
E avremmo potuto parlare di nuovo.

Invece no. La trattoria di Bruno era chiusa (Bruno sappi che ti odio)

- “Mi spiace” -
- “Dai, non potevi sapere…entriamo qui?” -
Entrammo in un bar e mangiammo un gelato. Poi mezza passeggiata: “Ti va?” chiese
Qualunque cosa; ovunque, se guidato da questa voce, da questo viso.

Dopo una mezz’ora tornammo al Policlinico e ci fermammo a chiacchierare nello stesso bar dove sedemmo la prima volta. Decisi di raccontarle di Sanechka e di quell’incredibile somiglianza.

(Continua)

10 feb 2009

-- Nazionism --

Nel 1948, Ephrahim Katzir (biofisico, poi presidente di israele) mise a punto un veleno chimico per accecare i palestinesi.

“Adesso, anche gli ebrei si sono comportati come Nazisti, e tutta la mia anima ne è scossa”
17 novembre 1948, Aharon Cizling (il ministro dell’agricoltura di israele commenta i crimini di guerra del proprio esercito ad Hebron).

“Ma se gli israeliani non vogliono essere accusati di essere come i nazisti, devono semplicemente smettere di comportarsi da nazisti”
Norman Finkelstein



La sera del 14 Ottobre 1953, il Comandante (futuro primo ministro israeliano) Ariel Sharon, attacca un villaggio Palestinese, radendolo al suolo.
Verrano demolite 45 case, una scuola e una moschea. Con dentro civili inermi.

Il 24 Novembre del 1953, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU con la risoluzione 101, condanna israele per il massacro di Qibya.
Negli anni l’ONU ha emanato 72, tra condanne, moniti e formali richieste sistematicamente ignorate da Israele.

E dopo anni, Sharon sarebbe stato processato presso il Tribunale per i Crimini di Guerra all'Aja, se il suo accusatore, Elie Hobeika, non fosse saltato in aria, a causa di un’autobomba, pochi giorni prima del processo.



“Il quadro che emerge è di un Israele che selvaggiamente infligge ogni possibile orrore di morte e di angoscia alle popolazioni civili, in una atmosfera che ci ricorda regimi che né io né il signor Begin* oseremmo citare per nome”
1981, Abba Eban, l’ambasciatore israeliano all'ONU

*Menachem Begin
(futuro primo ministro di israele) fu l’organizzatore dell’attentato al Hotel King David in cui persero la vita 91 civili.
Fu il carnefice dei due sergenti inglesi C.Martins e M. Paice che, dopo essere stati torturati, vennero impiccati con del fil di ferro.
Fu il fautore dell’operazione “Pace in Galilea”, cioè l’invasione del libero Stato del Libano, culminata con il massacro di Sabra e Chatila.

Il 9 Aprile del 1948, Begin ordina la totale cancellazione fisica del villaggio di Deir Yassin. Fu sventrato persino il cimitero.
Il numero delle vittime, donne, bambini, anziani, è rimasto non calcolabile.
Il villaggio fu letteralmente spazzato via.
Ironia della sorte (o forse no) al suo posto oggi c’è un Ospedale Psichiatrico israeliano e, poco distante, un monumento in ricordo dell’Olocausto (quello subito dagli ebrei, non quello da essi perpetrato, immagino).



“Le leggi israeliane e l’occupazione israeliana certamente ricalcano aspetti dell’Apartheid(…). Si può forse negare che il fine di un simile comportamento sia quello di stabilire e mantenere il dominio di un gruppo razziale (gli ebrei) su un altro gruppo razziale (i palestinesi) e d iopprimere (quest’ultimi) sistematicamente?"
2007, John Dugard Special Rapporteur dell’ONU per i Diritti Umani (leggi qui)